Storia del Fondo

Il Fondo Storico nasce tra il 2008 ed il 2009 dalla volontà congiunta di un gruppo di amici di studiare e valorizzare la storia dell’Alta Val Tanaro e Cebano e viene presentato al pubblico il giorno sabato 2 maggio 2009, nel salone del Palazzo di Città di Garessio in occasione del restauro delle Carceri femminili.

Il 9 maggio, a Bagnasco in sala San Giacomo, avviene il primo evento culturale del Fondo, in collaborazione con l’Università di Torino, professori Pellissero e Piano, ed il Cesmeo, dal titolo “Gaspare Gorrresio, un bagnaschese tra occidente ed oriente”, per ricordare la figura dell’abate Gorresio, il padre in europa degli studi indologici.

Nel 2010:

“Il Grande Silenzio – sulle orme di 600 anni di storia certosina” con il patrocinio della Società Savonese di Storia Patria e Istituto di Studi Liguri. Giornata di studi e proiezione del film  “Il Grande silenzio” e mostra fotografica sulla Certosa di Casotto realizzata dal prof. Daniele Regis del Politecnico di Torino.

Nel 2011:

“Centocinquanta e … non solo. La storia d’Italia in cinque appuntamenti” (Garessio, 14 maggio – 2 luglio)

  • mostra di Giorgio Pomella “Vedo Gli archi i muri le colonne” (Garessio 30 luglio – 21 agosto). 
  • 14 maggio 2011: “Il paesaggio dell’Unità”, relatore prof. Carlo Tosco, Politecnico di Torino.
  • 04 giugno 2011: “Anni Spietati”, proiezione del film-documentario di Stefano Caselli e Davide Valentini, 
  • presentazione del libro tratto dall’esperienza (Roma-Bari, Laterza, 2011) e dibattito condotto da Alessia Castagnino alla presenza di Davide Valentini.
  • 25 giugno 2011: “Fare l’Italia. Fare gli Italiani”, relatore il prof. Gianni Oliva.
  • 02 luglio 2011: “Il primo dopoguerra e la Resistenza in Val Tanaro”, relatori dott. Luigi Rostagni e dott. Loredana Canavese.

> Conferenza “Bagnasco 150°. Personaggi bagnaschesi negli anni del Risorgimento” (Bagnasco, Sala San Giovanni, 17 luglio).

> Giornata di studi: “Sulle vie di San Giacomo. Le vie di pellegrinaggio tra Piemonte e Liguria” (Viola, 22 luglio).

>  Presentazione del libro di Marina Marengo, docente di geografia all’Università di Siena, “L’Alta Val Tanaro – contesto storico di una valle” – Pisa, Pacini edizioni, (Nucetto, 25 settembre).

>  Organizzazione della tavola rotonda “Alta Val Tanaro, storia ed archeologia tra il Piemonte e la Liguria” (Garessio, 12 novembre).

>  Pubblicazione del volume a cura di S. Carrara e A. Castagnino, “Gaspare Gorresio. 

Un bagnaschese tra Occidente e Oriente”, Bergamo, Sestante Edizioni, 2011.

Nel 2012:

> Attivazione della collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino (referenti prof. Carlo Tosco e prof. Chiara Devoti) per la realizzazione del progetto “Alta Val Tanaro. Storia, architettura, paesaggio”, nell’ambito del quale sono stati organizzati: 

> Seminario “Storia e cultura in Alta Val Tanaro: alcuni elementi per l’analisi” (Torino, Politecnico di Torino, Dipartimento Casa-Città, 23 marzo), con interventi di Sebastiano Carrara (Fondo Storico Alberto Fiore, relazione “Alta Val Tanaro. Elementi per un inquadramento storico-territoriale”), Giovanni Coccoluto (Società per gli Studi Storici, Archeologici e Artistici della Provincia di Cuneo, “Prime testimonianze di architettura e scultura nel Cuneese. Panorama generale e uno sguardo in Val Tanaro”), Lara Sappa e Fabio Revetria (architetti paesaggisti, “Architettura rurale e paesaggio agrario in Alta Val Tanaro”), Angelo Caimi (Università degli studi di Torino – Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali, “L’Alta Val Tanaro tra ambiente e prospettive”) e Alessia Castagnino (Università Ca’ Foscari di Venezia, “Fare la storia della Val Tanaro. Dalla bibliografia alle carte d’archivio”);

>  Workshop sul campo in Alta Val Tanaro (17-18 maggio), con visita ai siti di maggior interesse dei cinque principali Comuni dell’Alta Val Tanaro (Borgo, chiesa parrocchiale, chiesetta della Madonna delle ciliegie di Ormea; Borgo Maggiore, Museo Geospeleologico, Borgo Poggiolo e Borgo Ponte, villa storica dello stabilimento Sanofi Aventis di Garessio; ponte di Piangranone, priorato di San Giusto e castello di Priola; Borgo e ponte medievale di Bagnasco e sito di santa Giulitta; Castello e Chiesa di San Damiano e Cosma di Nucetto);

>  Workshop sul campo in Val Neva, Albenga e Finale Ligure (7-8 giugno), con visita del borgo di Zuccarello, del centro storico di Albenga, del Museo archeologico di Finale Ligure ed escursione al castrum di Sant’Antonino di Perti, a cura della dott. Martina Heinrichs dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri;

> Giornata di studi (Garessio, 23 novembre) con interventi di Carlo Tosco e Sebastiano Carrara, relazione degli specializzandi della Scuola del Politecnico (Elisa Piolatto, “La cartografia per la lettura del territorio e le strutture insediative”; Caterina Catanzani, “Le forme del paesaggio”; Riccardo Rudiero, “Il sistema viario”; Simone Bocchio Vega, “I paesaggi del sacro”; Valentina Saba, “Le strutture fortificate”; Tiziana Casaburri, “Le testimonianza archeologiche”; Alberto Pugno, “L’archeologia industriale”), tavola rotonda con interventi dei professori Chiara Devoti, Emanuele Romeo, Laura Guardamagna, Fulvio Rinaudo, Paolo Demeglio, Patrizia Chierici e di Giovanni Coccoluto, Giammario Odello ed Alberto Oggerino, con conclusioni di Alessia Castagnino. 

>  Pubblicazione saggio a cura di A. Castagnino e S. Carrara, “L’invenzione di una tradizione “agricola e gastronomica”. L’introduzione della patata nel territorio di Ormea (CN)”, in G. Bonini, A. Brusa, R. Cervi (a cura di), “Il paesaggio agrario italiano nella lunga Età moderna. Costruzione conflittuale dei territori, pratiche, poteri e rappresentazioni”, Gattatico, Istituto Cervi – Biblioteca Archivio Emilio Sereni, 2012. 

Nel 2013:
>  Attivazione del secondo anno del progetto “Alta Val Tanaro. Storia, architettura, paesaggio” in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino (referenti prof. Carlo Tosco e prof. Chiara Devoti), nell’ambito del quale sono stati organizzati: 

>  Workshop sul campo Imperia e Alta Val Tanaro (15-19 luglio), con visita alla città di Imperia (Duomo di Oneglia, 

Porto Maurizio, Museo Navale, chiesa di San Giorgio di Torrazza) e ricerca sul sito di santa Giulitta di Bagnasco;
>  Presentazione della campagna di studi “Castrum Sanctae Giulittae” (Bagnasco, Sala San Giacomo, 

18 luglio), con introduzione di Sebastiano Carrara e Carlo Tosco, interventi dei professori Chiara Devoti, Emanuele Romeo e Paolo Demeglio, presentazione del lavoro di tesi di Nicolò Acquadro e Simone Bombaci, 

“Il rilievo metrico per la conoscenza di un complesso storico di pregio: la chiesa e il castrum di Santa Giulitta di Bagnasco”;
>  Seminario di studi, con relazioni sullo stato di avanzamento dei lavori degli specializzandi (Torino, Politecnico – Dipartimento 20 settembre).

> Convegno “Sulle orme di Segurano Cigna. Mostra di pannelli e fotografie”, serata in ricordo del pittore attivo a fine ‘400 nelle nostre terre, con interventi degli architetti Lara Sappa e Fabio Revetria e di Alfonso Sista funzionario della Soprintendenza ai Beni Artistici della Liguria. (Garessio, fraz. Cerisola, 3 agosto).

>  Partecipazione alle Giornate Europee del Patrimonio con l’apertura della chiesa della Madonna delle Ciliegie di Ormea e l’organizzazione delle visite guidate all’abside con affreschi del XII secolo (Ormea, 28 settembre).

> Convegno “L’uso della Toponomastica negli studi storico-territoriali. Progetti di ricerca ed applicazioni sul territorio” (Ormea, 16 novembre) in collaborazione con l’Università di Torino e la Società Savonese di Storia Patria.

> Partecipazione dei soci Sebastiano Carrara e Giammario Odello al convegno “Ceva e il suo Marchesato tra Trecento e Quattrocento”, organizzato dalla Società per gli Studi Storici, Archeologici e Artistici per la Provincia di Cuneo e dal Comune di Ceva (Ceva, 7 dicembre), con una relazione pubblicata negli atti del convegno “Ceva e il suo Marchesato fra Trecento e Quattrocento”, «Bollettino della Società per gli Studi Storici, Archeologici e Artistici della Provincia di Cuneo», CL (2014).

> Collaborazione al progetto di “Toponomastica Storica” della Società Savonese di Storia Patria (referenti Francesco Murialdo e Furio Ciciliot) e contributo alla realizzazione dei quaderni relativi ai toponimi dei Comuni di Garessio, Ceva, Bagnasco e Mombasiglio (in uscita tra il 2013 e il 2014). 

Nel 2014:

> Attivazione del secondo ciclo del progetto “Alta Val Tanaro. Storia, architettura, paesaggio” in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino (referenti prof. Carlo Tosco e prof. Chiara Devoti), nell’ambito del quale sono stati organizzati:
> Workshop sul campo Ventimiglia e Alta Val Tanaro (14-18 luglio), con visita alla città di 

Ventimiglia medievale, curata dal prof. Giuseppe Palmero, visite nei principali centri dell’Alta Val Tanaro (Ormea, Garessio e Bagnasco) e della Val Mongia (sito di Sant’Andrea Marittime” Mombasiglio, Centro culturale “Mario Giovana”), ricerche nei principali archivi comunali (Ormea, Garessio e Bagnasco) e ricognizioni di superficie sul sito di Santa Giulitta di Bagnasco; 

> Tavola rotonda “Castrum sanctae Giulittae 2014. Santa Giulitta: stato di avanzamento delle ricerche sul sito e inquadramento generale sugli studi in Alta Val Tanaro” (Bagnasco 17 luglio). 

> Conferenza “Castelli e fortificazioni sulle terre dell’antico marchesato di Ceva. Censimento e prime considerazioni”, a cura dei soci Sebastiano Carrara e Giammario Odello, organizzata dall’assessore alla Cultura del Comune di Ceva, Giorgio Raviolo (Ceva, 1° febbraio). 

> Realizzazione dei quaderni di “Toponomastica Storica” della Società Savonese di Storia Patria relativi ai Comuni di Garessio e Ceva, con presentazioni a Ceva (12 aprile) e Garessio (2 agosto).


> Presentazione del Progetto “Marchesato”, studio per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale del territorio dell’Antico Marchesato di Ceva, con la partecipazione del presidente del Fondo Storico “Alberto Fiore”, di Enzo Errani, presidente del Centro Culturale “Mario Giovana”, e del professor Carlo Tosco, docente di Storia ‘architettura del Politecnico di Torino (Mombasiglio, area archeologica di Sant’Andrea, 22 aprile).,


> Presentazione del Progetto “Marchesato”, a cura di Giammario Odello, all’interno del convegno “Inquisizione e devozione” nella storia di Priero (Priero, 8 giugno). 

> Sabato 1° marzo, alle 16, nella Biblioteca civica “A. Bertrand”, conferenza di Giuseppe Ricuperati, professore emerito dell’Università di Torino ed Accademico dei Lincei, che presenta i volumi di Pietro Giannone “Apologia de’ teologi scolastici” e “Istoria del pontificato di Gregorio Magno”

Nel 2015:

> Attivazione del 5° anno del progetto “Alta Val Tanaro. Storia, architettura, paesaggio” in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino (referenti prof. Carlo Tosco e prof. Chiara Devoti).

> Nel mese di aprile e maggio sono svolte le conferenze organizzare presso il Centro di Formazione del Corpo Forestale in Ceva: lezione di Furio Ciciliot sull’uso degli abeti nella marineria e di Sebastiano Carrara e Giammario Odello sulla strutture fortificatorie del territorio ed il Forte di Ceva.

> Presentazione lundi 30 marzo alle 14.30 presso il sito del Castello di Nucetto (CN), la manifestazione “Weekend del patrimonio”, organizzata dalle associazioni culturali Fondo Storico “Alberto Fiore” e Centro Culturale Mombasiglio “Mario Giovana”, con il patrocinio dei Comuni dell’Alta Val Tanaro e di Mombasiglio, il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e la collaborazione di numerose associazioni locali.

Ad illustrare l’iniziativa, che rientra nel più ampio progetto “Binari nel paesaggio. Percorsi di valorizzazione dei beni storico-artistici, architettonici e paesaggistici dell’Alta Val Tanaro”, sono stati il Presidente e il Vice Presidente del Fondo Storico, Sebastiano Carrara e Giorgio Raviolo, ed il Presidente del Centro Culturale, Enzo Errani.

> Venerdì 8 maggio, alle 21, nella sala San Giacomo, presentazione del volume sugli studi di toponomastica storica del Comune di Bagnasco (il 28° della collana curata dalla Società Savonese di Storia Patria). Autori della ricerca sono Furio Ciciliot e Alberto Oggerino.

> Il 25 e 26 settembre si è svolto ad Ormea il convegno organizzato dall’Università del Piemonte Orientale (Dipartimento di Studi Umanistici) – Università degli Studi di Genova (Lasa) – Fondo Storico “Alberto Fiore”:“Storia locale e storia ambientale: il patrimonio forestale tra economia, cultura e ecologia. II° workshop internazionale di storia applicata” coordinato da Vittorio Tigrino, Alessia Castagnino e Diego Moreno.

Nel 2016:

> Il 4 febbraio viaggio istituzionale del treno sulla linea Ceva – Ormea, inaugurazione della mostra “Binari nel Paesaggio” alla presenza dell’Assessore Regionale alla Cultura Antonella Parigi nella Casa delle Meridiane di Ormea.

> A seguito del fulmine che ha colpito la torre di Scagnello predisposizione di un intervento di messa in sicurezza.

> Presentazione presso la Società Savonese di Storia Patria del censimento dei “Castelli e fortificazioni sulle terre dell’antico Marchesato di Ceva”, venerdì 23 aprile.

> Terza edizione dei Weekend del Patrimonio, la Val Tanaro e Ceva.

> Attivazione del 6° anno del progetto “Alta Val Tanaro. Storia, architettura, paesaggio” in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino (referenti prof. Carlo Tosco e prof. Chiara Devoti).

> Partecipazione alle giornate di studio in Val Nervia organizzate dal Lasa – Unige, venerdì 30 settembre.

Nel 2017:

> A marzo attivazione del progetto di studio e messa in sicurezza della torre di Scagnello.

> Collaborazione con la Soprintendenza per il progetto di studio e valorizzazione del Forte di Ceva.

> Attivazione del progetto di studi “Usque ad cacumina alpium. L’architettura fortificata per la valorizzazione delle valli montane tra Mongia e Pesio”. Il progetto è presentato da Fondo Storico “Alberto Fiore”, Soprintendenza belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, Università di Torino, Dipartimento di studi storici, Dipartimento di lingue e letterature straniere e culture moderne, Istituto italiano dei Castelli e Apògea, promozione e valorizzazione del territorio con il sostegno della Fondazione Crc.

> Partecipazione alla prima Conferenza dell’AIPH Ravenna 5-9 giugno 2017 con un poster sulla Madonna delle Ciliegie di Ormea.

> Campagna di studi 2017 sul sito archeologico di Sant’Andrea della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino.

> Il Fondo Storico insieme all’Associazione Antonella Salvatico partecipa all’organizzazione delle Giornate Nazionali dei Castelli 2017.

> Domenica 22 ottobre presentazione della tesi il Castello di Battifollo (CN) : l’archeologia dell’architettura applicata ad un caso studio di Simone Vallero.

> Nel salone della Confraternita della Santa Croce, presso la chiesa parrocchiale di Sant’Antonio del borgo di Priero, venerdi 13 ottobre, presentazione del fascicolo numero 37 del Progetto Toponomastica Storica, curato da Furio Ciciliot “Toponimi del Comune di Priero”. Intervengono Sebastiano Carrara, presidente del Fondo Storico Alberto Fiore, e Carmelo Prestipino, presidente della Società Savonese di Storia Patria.

Nel 2018:

> Attivazione del progetto con il Comune di Massimino dal titolo “Esperienze di archeologia tra Liguria e Piemonte. La riscoperta del castello e dell’antico borgo di Massimino”, progetto insieme al Politecnico di Torino -Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio.

> Il Fondo Storico insieme all’Associazione Antonella Salvatico partecipa all’organizzazione delle Giornate Nazionali dei Castelli 2018. In Piemonte il castello in oggetto per queste giornate sarà quello di Grinzane Cavour.

> La Società Studi Storici della provincia di Cuneo, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti, Cuneo e il Fondo Storico “Alberto Fiore” con il patrocinio della città di Ceva e il sostegno della Fondazione Crc, hanno organizzato nella giornata di sabato 30 giugno al teatro Marenco di Ceva un convegno sul tema “Ceva e il suo marchesato fra tardo medioevo e prima età moderna”.

> Presentazione del progetto sul castello di Massimino il giorno 12 luglio 2018.

> Campagna di studi 2018 sul sito archeologico di Sant’Andrea della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino.

> Il giorno 20 luglio, alle 16 il castello di Mombasiglio, in provincia di Cuneo, vi è stata una tavola rotonda per la presentazione del progetto: “Usque ad cacumina alpium. L’architettura fortificata per la valorizzazione delle valli montane tra Mongia e Pesio”. Il progetto è presentato da Fondo storico “Alberto Fiore”, Soprintendenza belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, Università di Torino, Dipartimento di studi storici, Dipartimento di lingue e letterature straniere e culture moderne, Istituto italiano dei Castelli e Apògea, promozione e valorizzazione del territorio, con il patrocinio della Fondazione castello di Mombasiglio, Unione montana valli Mongia Cevetta-Langa Cebana-Alta Valle Bormida, con il sostegno della Fondazione Crc patrimonio Culturale.

> Anche il territorio dell’antico Marchesato di Ceva è presente all’VIII Congresso Nazionale di Archeologia Medievale che si svolge a Matera.
Gli interventi verteranno sullo studio della chiesa di Sant’Andrea di Mombasiglio portato avanti da alcuni anni dalla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio insieme al Fondo Storico “Alberto Fiore”, al Centro Culturale Mombasiglio e all’Amministrazione Comunale.

> Partecipazione ai fascicoli che l’Unione Monregalese ha messo in pista – grazie alla collaborazione di tanti studiosi della nostra terra (Giancarlo Comino, Giammario Odello, Sebastiano Carrara e Nicola Duberti) – una seconda iniziativa, dopo quella riuscita lo scorso anno, con gli inserti storici su Mondovì, proponendo secoli di vicende in cui è stato protagonista il territorio del Cebano, della alta Val Tanaro e dei dintorni in alta  Langa e Valle Bormida.

Nel 2019:

> Partecipazione al convegno «Beni culturali delle comunità alpine e turismo: storia e valorizzazione» (Torino 4 e 5 aprile 2019) con il progetto “Usque ad Cacumina Alpium”.

> Mombasiglio: tavola rotonda sul sito archeologico di Sant’Andrea. L’evento è in programma alle 16 di sabato 11 maggio presso la sala del locale centro culturale “Mario Giovana”.

> Campagna di studi 2019 sul sito archeologico di Sant’Andrea della Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino.

> 14 dicembre: partecipazione alla tavola rotonda sui lavori di studio e valorizzazione del castello di Monasterolo Casotto con l’Università di Torino e la Soprintendenza.

A fine 2022 saranno aggiunte le attività del triennio 2020 – 2022